Abbiamo già parlato qui della mediazione familiare, del suo ruolo e delle sue funzioni.
Oggi ci concentreremo però su aspetti molto più pratici e concreti, sia per coloro che intendono diventare mediatori familiari, sia per coloro che pensano di poter aver bisogno dell’intervento di questa figura in un prossimo futuro.
Molti infatti oggi sono interessati a intraprendere questa professione, ma spesso si chiedono quanto potrebbero realmente guadagnare come mediatori familiari.
Quanto guadagna quindi un mediatore familiare?
Ecco una panoramica sulle tariffe e i fattori influenti, le diverse variabili che influenzano il compenso dei mediatori familiari e qualche esempio di tariffario del settore.
La tariffa del mediatore familiare in base a esperienza e qualifiche
I principali fattori, che influenzano il guadagno di un mediatore familiare, sono ovviamente la sua esperienza e le sue qualifiche.
Come in molti altri settori professionali infatti l’esperienza può fare la differenza anche nella determinazione delle tariffe.
I mediatori familiari con un background più ampio e una lunga esperienza professionale sono spesso in grado di richiedere tariffe più elevate, rispetto a quelli appena entrati nel settore.
Anche le qualifiche professionali e un processo di formazione continua sono però importanti.
I mediatori familiari certificati da associazioni riconosciute (come ad esempio l’A.I.M.S. Associazione Internazionale dei Mediatori Sistemici) o con una formazione accademica avanzata in altri settori, come quello legale, psicologico o sociale, possono avere più opportunità di lavoro e una maggiore domanda, richiedendo compensi maggiori.
Lo stipendio del mediatore familiare dipende anche dalla località geografica
La località geografica in cui il mediatore familiare opera è un altro fattore da considerare nel determinarne il guadagno.
Le tariffe possono variare notevolmente da uno stato all’altro, ma anche da una regione all’altra.
Ad esempio, i mediatori familiari che operano in grandi città o in aree riconosciute come ad alto reddito, possono richiedere tariffe più elevate, rispetto a coloro che lavorano in zone rurali o meno sviluppate.
La complessità del caso giudiziario incide anche sul prezzo della mediazione familiare
La complessità dei casi trattati da un mediatore familiare può anche influenzarne il guadagno: un caso complesso potrebbe richiedere un numero maggiore di ore per giungere al termine.
Alcuni casi infatti richiedono molto più tempo di altri, oppure possono essere necessarie competenze specialistiche o risorse aggiuntive per risolvere la questione con successo.
Alcune dispute legali complesse, che comprendono il coinvolgimento di figli minori o questioni finanziarie anomale, possono richiedere – ad esempio – un impegno maggiore da parte del mediatore familiare, andando a giustificare anche un costo più elevato dei suoi servizi.
Quanto costa quindi un mediatore familiare? Le modalità di tariffazione
Le modalità di tariffazione possono variare da un mediatore familiare all’altro.
Alcuni mediatori familiari addebitano tariffe a sessione, stabilendo un prezzo fisso per ogni sessione di mediazione, che di solito ha una durata di 1 / 2 ore al massimo.
Altri mediatori familiari potrebbero addebitare invece tariffe orarie, che possono variare in base al tempo effettivo dedicato al caso.
In conclusione, il guadagno di un mediatore familiare dipende da diversi fattori: l’esperienza, le qualifiche, la località geografica, la complessità dei casi e la modalità di tariffazione sono tutti elementi che possono influire sul compenso di un mediatore familiare.
È quindi importante sapere che non esiste una tariffa standard nel settore e che le tariffe possono variare notevolmente da un mediatore familiare all’altro.
Se si è interessati a intraprendere questa professione, è consigliabile quindi condurre una ricerca accurata sulle tariffe tipiche nella propria area geografica e considerare anche la propria esperienza e le proprie qualifiche come fattori determinanti nella determinazione delle tariffe appropriate.
Per fornire qualche dato concreto potremmo dire che il costo di una singola mediazione familiare potrebbe aggirarsi tra i 70 e i 100 €.
Orientativamente il percorso si attesta attorno alle 10/12 sedute, ma spesso è possibile ottenere un buon risultato anche con qualche seduta di meno. .
Resta quanto detto prima sugli anni di esperienza o se si hanno certificazioni professionali, come un attestato Master in mediazione familiare
Ecco quindi perché è importante iscriversi a un Corso in Mediazione Familiare Sistemica accreditato e garantito, se si vuole intraprendere questo mestiere!
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